Cos'è legge di planck?

La legge di Planck è una legge fisica formulata dal fisico tedesco Max Planck nel 1900. Essa descrive la distribuzione di energia negli spettri di radiazione emessi da corpi neri. Un corpo nero è un oggetto ipotetico in grado di assorbire tutta la radiazione che lo colpisce, senza rifletterla o trasmetterla.

La legge di Planck afferma che l'energia degli spettri di radiazione emessi da un corpo nero è proporzionale alla frequenza della radiazione e inversamente proporzionale alla temperatura assoluta del corpo. Questa relazione viene descritta tramite l'equazione di Planck:

E(ν) = (2hν³/c²) x (1 / (exp(hν/kT) - 1))

dove E(ν) rappresenta l'energia della radiazione a una data frequenza ν, h è la costante di Planck, c è la velocità della luce nel vuoto, k è la costante di Boltzmann e T è la temperatura assoluta del corpo nero.

La legge di Planck ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della teoria quantistica e ha risolto alcune contraddizioni presenti nella fisica classica. Ha fornito un'importante base per la formulazione della meccanica quantistica e ha avuto applicazioni in svariati ambiti della fisica e dell'ingegneria, come l'astrofisica, l'elettromagnetismo e la termodinamica.

Inoltre, la legge di Planck ha aperto la strada alla scoperta dell'effetto fotoelettrico, per la quale Albert Einstein ha ricevuto il premio Nobel nel 1921. Questo effetto ha dimostrato che la radiazione elettromagnetica si comporta come una particella (il fotone), in contrasto con la teoria classica che la considerava solo come un'onda.